Seconda edizione del corso Ars celebrandi

Ars celebrandi

Premessa per una fruttuosa partecipazione alla Celebrazione Eucaristica

Roma, febbraio-maggio 2013

Quest’anno «sarà un’occasione propizia anche per intensificare la celebrazione della fede nella liturgia, e in particolare nell’Eucaristia, che è il culmine verso cui tende l’azione della Chiesa e insieme la fonte da cui promana tutta la sua energia» (Benedetto XVI, Motu proprio Porta Fidei, 9). In più occasioni il Santo Padre ha voluto ricordare che «il rapporto tra mistero creduto e celebrato si manifesta in modo peculiare nel valore teologico e liturgico della bellezza. La liturgia, come del resto la Rivelazione cristiana, ha un intrinseco legame con la bellezza: è veritatis splendor. Nella liturgia rifulge il Mistero pasquale mediante il quale Cristo stesso ci attrae a sé e ci chiama alla comunione» (Sacramentum caritatis, 35). In questo senso «le nostre liturgie della terra, interamente volte a celebrare questo atto unico della storia, non giungeranno mai ad esprimerne totalmente l’infinita densità. La bellezza dei riti non sarà certamente mai abbastanza ricercata, abbastanza curata, abbastanza elaborata, poiché nulla è troppo bello per Dio, che è la Bellezza infinita. Le nostre liturgie terrene non potranno essere che un pallido riflesso della liturgia, che si celebra nella Gerusalemme del cielo, punto d’arrivo del nostro pellegrinaggio sulla terra. Possano tuttavia le nostre celebrazioni avvicinarsi ad essa il più possibile e farla pregustare!» (Omelia nella Cattedrale di Notre Dame di Parigi,12-IX-2008).

Metodologia del corso

Il corso, ormai nella sua seconda edizione, si rivolge a tutti i sacerdoti interessati ad approfondire l’ars celebrandi, via principale con la quale si favorisce la partecipazione del Popolo di Dio alla celebrazione eucaristica. Nel contesto di un approccio prevalentemente pratico, il corso privilegia il nesso fra le premesse teologiche e la realtà celebrata. Dopo aver ricordato gli elementi portanti dell’ars celebrandi, ci si sofferma più specificamente su alcune parti della struttura della celebrazione eucaristica, che ai nostri giorni necessitano di una particolare cura, al fine di rimanere fedeli agli obiettivi di rinnovamento liturgico voluto dal Concilio Vaticano II in continuità con la tradizione ecclesiale. Su questa linea si cerca di scoprire le grandi ricchezze dell’Ordinamento Generale del Messale Romano e dell’Ordinamento delle Letture della Messa. Analoga attenzione è riservata alla riflessione su tutte le forme di linguaggio previste dalla Liturgia: parola e canto, movimenti del corpo, gesti e silenzi.

Orario
Gli incontri si terranno il giovedì, dalle 16.00 alle 17.45, nell’aula A101 nel periodo compreso fra il 21 febbraio e il 2 maggio 2013.

Iscrizione
Per l’iscrizione al corso è richiesta una quota di 70 euro; per gli studenti della Pontificia Università della Santa Croce la quota è di 40 euro. L’accoglimento delle richieste d’iscrizione è soggetto a numerus clausus. Al termine del corso sarà rilasciato un attestato di partecipazione.

Coordinatori del corso
Mons. Pedro Huidobro
Rev. Prof. Juan José Silvestre

Segreteria organizzativa
Dott.ssa Eleonora Turchetta
tel. 0668164.463 - e-mail: arscelcfs [at] pusc [dot] it (cliccaqui)